AI CITTADINI DEL COMUNE DI VAGLIA ( SCARICA IL PROGRAMMA )
La nostra sfida è di fare della crisi della politica "ufficiale" un'occasione per cambiare.
Ripartendo dalle richieste più comuni, di chi, come noi a Vaglia abita, fa la spesa, manda a scuola i figli, e mantiene le proprie amicizie, abbiamo deciso di avviare un'iniziativa di democrazia popolare.
Anche nel nostro Comune, gestito da anni dalla stessa amministrazione, è possibile un cambiamento che dia risposte concrete ai problemi primari dei cittadini.
Siamo persone deluse dai partiti e dalle loro logiche, sensibili alle tematiche sociali e ambientali che vogliono ostinatamente guardare avanti.
Rapporto diretto cittadini-Comune
Ripartendo dalle richieste più comuni, di chi, come noi a Vaglia abita, fa la spesa, manda a scuola i figli, e mantiene le proprie amicizie, abbiamo deciso di avviare un'iniziativa di democrazia popolare.
Anche nel nostro Comune, gestito da anni dalla stessa amministrazione, è possibile un cambiamento che dia risposte concrete ai problemi primari dei cittadini.
Siamo persone deluse dai partiti e dalle loro logiche, sensibili alle tematiche sociali e ambientali che vogliono ostinatamente guardare avanti.
Rapporto diretto cittadini-Comune
- Bilancio comunale trasparente e partecipato
- Recupero di metodi cittadinanza attiva e democrazia partecipata, con pieno accesso all'informazione anche tramite la creazione di un sito ‘comune-on-line’ per garantire ai cittadini la possibilità di interagire con l'attività del Consiglio comunale garantendo ai cittadini la possibilità di esprimersi direttamente sulle politiche messe in atto dall'amministrazione comunale
- Comune amico: sportello d'informazione e aiuto al cittadino in caso di contesa con fornitori di servizi e rafforzamento della presenza del difensore civico
- Individuazione di un cittadino referente per ogni frazione che possa segnalare disagi e problemi in modo tempestivo alle autorità comunali
Gestione del territorio, l'acqua
- Acqua bene pubblico e non economico: acqua di qualità a costi sostenibili. Incentivare la riduzione dell'acqua in bottiglia
- Controllare l'efficienza della rete idrica, riparare e ammodernare quando necessario per ridurre al minimo gli sprechi
- Risolvere il problema delle fognature e permettere un buon smaltimento delle acque reflue
- Controllo periodico (almeno annuale) delle acque presenti nel territorio comunale (fiumi, torrenti, ecc) con la pubblicazione dei risultati
Gestione del territorio, il suolo: edilizia e piano strutturale
- Tutela del verde e del paesaggio, grazie alla revisione del piano strutturale e stesura del nuovo regolamento edilizio con particolare attenzione alle norme relative al risparmio energetico (certificazione energetica delle case, installazione dei pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua, incentivare il recupero dell’acqua piovana e la coibentazione degli edifici, le tecnologie ecologiche e l’abbattimento degli sprechi)
- Nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni: obbligo del doppio circuito, acqua potabile per gli usi alimentari e non potabile per gli altri usi, obbligo di usare l’acqua piovana per gli sciacquoni. Formulazione di allegati energetici-ambientali ai regolamenti edilizi vincolanti la concessione delle licenze edilizie al raggiungimento degli standard di consumo previsti dalla Provincia autonoma di Bolzano (classe C: 70 kWh al metro quadrato all’anno)
- Rilanciare l'edilizia popolare ristrutturando il patrimonio pubblico inutilizzato riducendo i costi e il consumo del territorio
- Uso nell’edilizia di materiali locali, per quanto possibile, riuso di materiali provenienti dalle demolizioni ed incentivi alla bio-edilizia
- Valutazione strategica dell’impatto ambientale per qualsiasi intervento sul territorio
- Messa in sicurezza degli edifici pubblici (preferenza per il rilascio di concessioni per ristrutturazioni e riqualificazione di edifici già esistenti con cambio d'uso). Adozione e approvazione di un Piano energetico comunale e conseguente riqualificazione energetica di tutti gli edifici pubblici
Energia, sviluppare la produzione di energia da fonti rinnovabili
- Auto-produzione e autoconsumo dell’energia necessaria a soddisfare le esigenze di una comunità
- Sviluppo delle fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l'eolico con contributi/finanziamenti comunali (anche utilizzo di terreni pubblici per installazione di impianti fotovoltaici) aiuto ai cittadini tramite un ufficio ambiente
- Efficienza energetica dell'illuminazione pubblica e promozione dell'illuminazione a LED
Tutela dell'ambiente, gestione dei rifiuti
- Adesione alla “strategia rifiuti zero” e all'associazione “comuni virtuosi”, rifiuto dell'inceneritore chiamato termovalorizzatore
- Informare i cittadini sulla possibilità di gestire diversamente i rifiuti, tramite la raccolta porta a porta in una frazione pilota e la raccolta tramite micro cassonetti condominiali. Cestini per la raccolta differenziata nei luoghi pubblici e le aree verdi, inoltre aumentare la vigilanza e fare multe a chi butta i rifiuti per terra
- Tassare i rifiuti sulla base dell'effettiva produzione e con la creazione di una stazione ecologica comunale per il recupero degli oggetti riparabili, riduzioni delle tariffe ai cittadini virtuosi. Collaborazione con i comuni limitrofi per la gestione dei rifiuti speciali e ingombranti
- Incentivare e controllare il corretto smaltimento dei rifiuti speciali delle aziende
- Ridurre i rifiuti alla fonte, incentivando il pannolino di stoffa (anche per l'asilo nido), promuovendo l'utilizzo di borse per la spesa riutilizzabili e attivando dei mercatini per il baratto dell'usato. Abolizione dell'utilizzo di strumenti usa e getta inquinanti per le manifestazioni sul suolo comunale
- Sensibilizzare i bambini e i ragazzi alle problematiche ambientali tramite ore di insegnamento di educazione ambientale e laboratori di riciclo. Attivare la raccolta differenziata spinta all'interno delle scuole e di tutti gli edifici pubblici
- Introduzione degli acquisti verdi nella pubblica amministrazione e se sono necessari nuovi mezzi dovranno essere non inquinanti
- Potenziamento dei mezzi pubblici non inquinanti promuovendo di questo verso i cittadini al fine di diminuire le emissioni inquinanti guadagnando una migliore qualità dell'aria e di vita per la riduzione del traffico
Politiche sociali
- Attenzione alle fasce più deboli della società, in particolare anziani introducendo dei centri diurni per anziani e disabili pressoché inesistenti nel nostro comune
- Sensibilizzare i giovani alle problematiche sociali e promuovere la cultura della non violenza in ambito scolastico attraverso attività e corsi
- Promuovere nuovi modi di relazione, con la creazione di banche del tempo, domeniche dedicate ai più piccoli o agli anziani
- Assistenza domiciliare ad anziani soli e madri single in difficoltà, adeguamento della sede dell'ASL a Pratolino
Microeconomia e turismo
- In un'ottica di turismo sostenibile, e quindi volto alla tutela del territorio, sviluppare le strutture di accoglienza come agriturismo e bed and breakfast, promuovendole, presso APT di altre regioni italiane, enti del turismo esteri e partecipando a fiere nazionali ed internazionali di turismo
- Recuperare il Banti con un progetto di turismo etico e sostenibile nell'idea di creare una struttura di turismo sociale. Organizzazione di un'associazione "Proloco"
- Studiare la trasformazione dei contributi pubblici alle imprese (conto capitale e conto interessi) in quote di proprietà pubblica delle strutture e delle aree; con il doppio risultato di considerarle patrimonio pubblico (rispetto al debito) e di poter disporre di immobili produttivi, bloccando le attuali "delocalizazioni" che si trasformano in speculazioni immobiliari e potendo così favorire la collocazione di nuove attività imprenditoriali nella medesima struttura, considerando la quota di proprietà pubblica come contributo al nuovo insediamento
- Promuovere la filiera corta privilegiando il diretto con i produttori agricoli biologici e sostenendo l'iniziativa del mercato contadino
Cultura e società
- Promuovere eventi culturali come forma di aggregazione, lezioni settimanali, quindicinali, aperte a tutti, riguardo alla cultura in generale alla storia del territorio, alla scienza, alla fauna e alla flora del nostro territorio
- Spazio comunale per mostre e promozione culturale
- Maggior collaborazione propositiva con la provincia per una miglior gestione dell'enorme patrimonio storico e culturale rappresentato dal Parco Mediceo di Pratolino, ad oggi scarsamente fruibile dalla popolazione del comune di Vaglia e dal turismo locale, nazionale ed internazionale
- Connessione veloce ad internet: banda larga per tutto il territorio comunale, accesso wi-fi gratuito in biblioteca
- Riduzione degli spostamenti inutili di persone e beni con un ripensamento generale dello “spazio città” e adottare sale di telelavoro
- Promozione di una mobilità “dolce”: trasporto pubblico e collettivo, percorsi ciclo-pedonali, ecc.
Pubblica amministrazione
- Dare il buon esempio attraverso una gestione oculata delle risorse nell'amministrazione comunale, introdurre gli acquisti verdi e a chilometro zero (detersivi ecologici alla spina, carta riciclata ecc.) e la raccolta differenziata spinta
- Prediligere l'utilizzo del software libero sia nell'amministrazione pubblica che nelle scuole e adottare formati aperti per i dati e i documenti della pubblica amministrazione, in modo da abbattere drasticamente i costi di gestione dei sistemi informatici
- Privilegiare rapporti bancari con banche “non armate”
- Ricerca di risorse per attuare le nuove politiche comunali tramite i finanziamenti della comunità europea; a questo scopo sarà necessaria la formazione di un dipendente comunale per la ricerca di finanziamenti europei
Bello! Si può partecipare?
RispondiEliminaFinalmente un'alternativa a Vaglia. Bravi!!!!
RispondiEliminaCome posso partecipare?
RispondiEliminaBasta venire a uno degli incontri che facciamo.
RispondiEliminaFinalmente!!!! Non se poteva più del nostro sindaco dl cuore d'oro......ops giovane volevo dire....
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