Le NON risposte dateci in consiglio

Scusate il ritardo. Purtoppo in consiglio comunale non hanno dato una risposta soddisfacente alle nostre interrogazioni. Il Sindaco si è limitato a leggere una relazione scrittagli dal dirigente del comune, e a domanda di chiarimenti non si è nemmeno sforzato di tradurla in parole sue, ma si è offerto di rileggere pari pari la risposta. In sintesi ci hanno risposto che (o almeno quello che abbiamo capito noi):
1) I cpi non ci sono (in nessuna scuola del comune di Vaglia), il comune dice che è compito del dirigente scolastico procurarseli e comunque sia da agosto (che glieli chiediamo) ad oggi il sindaco ha pensato bene  di non occuparsi del problema, invece di incontrarsi con il suddetto dirigente per trovare una soluzione. Fra l'altro visto che nella scuola vengono svolte attività che non hanno a che vedere con l'attività didattica (post scuola, Cucina per la mensa, centri estivi per bambini e per anziani) quella sopra è secondo noi una dichiarazione non vera (almeno in parte).
Il certificato di idoneità statica dell'edificio (nella sua interezza) non esiste: questo è un altro problema visto che con il progetto dell'ampliamento che vogliono fare dovranno sbancare mezza collina dei barellai sarebbe importante sapere che l'edificio che si trova a 5 mt dagli sbancamenti sia "staticamente stabile".
2) Sulla compatibilità dell'attività scolastica con il progetto di ampliamento la risposta in soldoni è: noi intanto facciamo la gara e facciamo partire il progetto, la prossima amministrazione si gestirà la patata bollente.
Se questa è serietà....

Di seguito le non risposte che ci sono state date in consiglio comunale.


Oggetto: interrogazione consiliare sulle scuole comunali - lavori ampliamento scuola Barellai
In relazione a quanto in oggetto nel ricordare le precedenti note circa l’argomento si
espone quanto segue:
1) CERTIFICAZIONI PREVENZIONE INCENDI
Riguardo a questo argomento si fa notare come il comma 2 art. 16 D.Lgs. 139 del
08/03/2006 (riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo Nazionale dei
vigili del fuoco … ) in continuità con la precedente normativa, recita: - il certificato prevenzione
incendi è rilasciato dal comando provinciale dei vigili del fuoco su istanza dei soggetti responsabili
delle attività interessate; considerato quindi come il caso in questione riguarda lo svolgimento di
attività scolastica, secondo le casistiche di cui all’allegato I° - art. 2, comma 2 del DPR 01/08/2011
n. 151, per logica conseguenza appare evidente la competenza esclusiva del responsabile
dell’attività scolastica stessa, ovvero dell’Istituto comprensivo di riferimento di farsi carico del
suddetto compito.
Il problema della competenza si era già posto anche in passato, per altre circostanze, si ricordano
ad esempio i lavori di adeguamento e messa a norma della scuola Barellai eseguiti nel 99-2001
quando pur avendo ottenuto il preventivo nulla-osta non fu possibile dar seguito alla richiesta del
CPI definitivo, o più recentemente in occasione dei lavori di ampliamento eseguiti presso la scuola
materna di Caselline nel 2009, quando con nota del 20 maggio prot. 6647 fu direttamente
recapitata al precedente dirigente scolastico la documentazione finale per la richiesta.
Anche il D.M. 26/08/1992 (norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica) prevede
all’art.12 a cura sempre del titolare dell’attività una serie di controlli e comportamenti, meglio
descritti ai punti 12.0 - 12.1 - 12.2 - 12.3 - 12.4 - 12.5 - 12.6 - 12.7 - 12.8 - 12.9 -
12.10 del medesimo articolo, sempre riconducibili ad azioni preventive a tutela della sicurezza
antincendio, riguardo ai quali lo scrivente ufficio in questi anni, pur non avendone
responsabilità diretta, ma nello spirito di collaborazione e supporto alla stessa attività scolastica, si
è fatto in parte carico.
Infine preme ricordare che, durante l’iter dell’ultimo progetto per l’ampliamento della scuola
Barellai i cui lavori sono in corso di affidamento, l’edificio nel suo insieme è stato nuovamente
verificato ai fini della prevenzione incendi, ottenendo il parere favorevole del comando provinciale
dei vigili del fuoco n. 18775/2012 e che al termine delle opere ci saranno nuovamente le
condizioni per poter richiedere il CPI ai sensi della sopracitata normativa.
2) CERTIFICAZIONI STATICHE SCUOLE
Per quanto riguarda gli aspetti statici delle scuole, come già esposto precedentemente, è
possibile reperire agli atti di archivio la documentazione relativa all’argomento per tutte quelle
opere costruite direttamente dal Comune, ovviamente le certificazioni risultano rilasciate secondo
la normativa in vigore al momento della realizzazione dell’opera stessa, ovvero: collaudi tecnicoamministrativi
per la costruzione delle scuole di Vaglia, Caselline, Montorsoli, realizzate nel 1957;
collaudi statici o relazioni finali di conformità per gli interventi di ampliamento, ristrutturazioni,
ecc. a cui sono stati sottoposti gli edifici in tempi più recenti.
Per quanto riguarda la Scuola di Pratolino, è possibile verificare la documentazione di cui sopra
relativamente agli interventi eseguiti solo a partire dal 1976 momento della messa in disponibilità
dell’immobile da parte del Consorzio Antitubercolare precedente proprietario, mentre per gli
interventi di ampliamento realizzati in precedenza potrebbe essere fatta una ricerca presso il
Genio Civile o l’Archivio di Stato.
Il nucleo originario ex-villa, realizzato in epoca remota, è stato comunque oggetto di intervento
migliorativo durante i lavori di recupero e adeguamento del 99-2001 di cui esiste il collaudo.
In ogni modo, rientrando oggi le scuole tra gli edifici strategici rilevanti, gli aspetti relativi
all’idoneità statica appaiono posti in secondo piano rispetto ai fattori inerenti la resistenza sismica,
tant’è che a seguito finanziamento regionale è attualmente in corso una precisa campagna di
analisi delle strutture a cui potranno seguire eventuali successivi interventi di valutazione ed
adeguamento al rischio sismico.
3) COMPATIBILITA’ LAVORI CON ATTIVITA’ DIDATTICA SCUOLA BARELLAI
Come da indicazioni ricevute dalla Giunta Municipale, questo ufficio già nell’avviso
pubblicato in occasione dell’ indagine di mercato per l’individuazione del coordinatore della
sicurezza, specificava che si intendevano eseguire i lavori senza interruzione delle funzioni
didattiche, per cui nel Piano di Sicurezza e Coordinamento redatto dall’arch. Menichetti incaricato,
ed allegato al progetto esecutivo, risultano previsti una serie di accorgimenti consistenti in
compartimentazioni, fasi, e dispositivi, necessari allo scopo.
Ovvio che nonostante tutte le pianificazioni possibili, la criticità esiste visto l’ambiente
particolarmente delicato, e che durante il periodo dei lavori potrà essere necessario affrontare
imprevisti, eventualità o situazioni nuove di cui tutti i soggetti coinvolti dovranno tener conto.
Cordiali saluti
Vaglia lì. 13/01/2014
Prot.
Il Tecnico Comunale
(Geom. Olmi Stefano)