- Nuovo Regolamento Edilizio – Esame ed approvazione
- Riconfinamento zona PEEP di Pratolino – Compravendite, costituzione di diritto di superficie e permute con conguaglio di aree di proprietà comunale con CooperVaglia e soci assegnatari ex Coop. San Claudio
- Comunicazione adozione delibera n. 126/GC del 18.12.2009 “ Bilancio di previsione 2009 – prelevamento dal fondo di riserva”
- Comunicazione adozione delibera n. 128/GC del 22.12.2009 “ Bilancio di previsione 2009 – prelevamento dal fondo di riserva
- Comunicazione adozione delibera n. 132/GC del 29.12.2009 “ Bilancio di previsione 2009 – prelevamento dal fondo di riserva
Il nuovo regolamento edilizio è stato approvato all'unaminità. Ci eravamo già incontrati in commissione per discuterne e devo dire che se pur perfettibile è un buon punto di partenza, soprattutto pensando al precedente datato orami di 30 anni. In attesa che si possa scaricare dal sito del comune lo potete vedere cliccando qui .
Il punto 2 riguarda un contenzioso che dura dal 1982 fra il comune e le cooperative che hanno edificato nella zona PEEP di Pratolino. Il documento dovrebbe ridefinire i confini comunali e privati in modo da chiudere la questione.
I punti 3 4 5 riguardano dei prelievi dal fondo di riserva per adempiere a emergenze non previste. Due riguardano l'acquisto di sale antighiaccio, catene e lame per gli spalaneve. La terza riguarda un intervento al riscaldamento della scuola materna di caselline. In questo caso le perplessità si sprecano: se nei primi due casi è palese la natura straordinaria dell'evento (non era prevista una nevicata così intensa), nel terzo questa straordinarietà non si nota. Sono anni infatti che il problema del riscaldamento della scuola è noto quindi si poteva programmare meglio un intervento da mettere a bilancio. Inoltre l'intervento è per così dire zoppo: a fronte di numerose richieste che partono dal 2003 e che riguardano principalmentedue classi (la gialla e la rossa che hanno pareti a vetro), ma anche il resto dell'edificio, l'intervento ha riguardato solo la classe gialla. Nel prossimo consiglio cercheremo comunque di approfondire la questione.
Il punto 2 riguarda un contenzioso che dura dal 1982 fra il comune e le cooperative che hanno edificato nella zona PEEP di Pratolino. Il documento dovrebbe ridefinire i confini comunali e privati in modo da chiudere la questione.
I punti 3 4 5 riguardano dei prelievi dal fondo di riserva per adempiere a emergenze non previste. Due riguardano l'acquisto di sale antighiaccio, catene e lame per gli spalaneve. La terza riguarda un intervento al riscaldamento della scuola materna di caselline. In questo caso le perplessità si sprecano: se nei primi due casi è palese la natura straordinaria dell'evento (non era prevista una nevicata così intensa), nel terzo questa straordinarietà non si nota. Sono anni infatti che il problema del riscaldamento della scuola è noto quindi si poteva programmare meglio un intervento da mettere a bilancio. Inoltre l'intervento è per così dire zoppo: a fronte di numerose richieste che partono dal 2003 e che riguardano principalmentedue classi (la gialla e la rossa che hanno pareti a vetro), ma anche il resto dell'edificio, l'intervento ha riguardato solo la classe gialla. Nel prossimo consiglio cercheremo comunque di approfondire la questione.
MA COSA VOLETE APPROFONDIRE!!! SVEGLIATEVI PIUTTOSTO, MENTRE VOI APPROFONDITE ABBIAMO I BAMBINI IN CLASSI CON 15 GRADI. VERGOGNATEVI.
RispondiEliminaSono due mesi che cerchiamo di sensibilizzare la giunta al problema. Abbiamo presentato sabato un odg per discutere della cosa in consiglio.
RispondiEliminap.s.
Continuo a invitare chi commenta a firmarsi. Io mi posso anche vergognare ma mi piacerebbe conoscere chi mi invita a farlo.
Grazie
Per l'anonimo: perchè non protesti anche con il sindaco? Le sedute del consiglio sono aperte anche e sopratutto ai cittadini.
RispondiEliminaSe io fossi un genitore con un bambino al gelo non mi limiterei a scrivere un post.
Vincenzo Giannoccaro
15 gradi non sono poi così pochi, caro il mio frustone.
RispondiEliminase questi tre gatti si devono vergognare, il sindaco che deve fare? suicidarsi per mancanza di tutto?
ho letto parte della bozza del reg.edilizio e con zero stupore ho potuto vedere quanto non si parli di case in legno in un comune soggetto a sismi e di collina come Vaglia.cito gli articoli in cui avrei visto bene la parola LEGNO: art.51 materiali ecosostenibili
art.56 requisiti termici e igrometrici(il legno è il migliore)
art.68 risparmio energetico e fonti rinnovabili: per scaldare bene una casa in legno di 100 metri quadrati basta una stufina a legna in mezzo alla casa.inoltre se consumo poco per scaldare sono già indirettamente a buon punto con le fonti rinnovabili, in quanto brucio poco le fossili.
senza parlare dei terremoti e di come sia meglio il legno di qualsiasi altro materiale.usiamo un pò di fantasia e cerchiamo di essere propositivi tutti compreso QUELLO CHE DICE VERGOGNATEVI
firmato FRANCOIS-MARIE AROUET
ringrazio gli autori di questo blog per l'operazione trasparenza, che vogliono mettere in atto e di cui abbiamo tanto bisogno nella ns. italia e nel ns. comune. bravi continuate così.
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