giovedì 21 ottobre 2010

Consiglio del 20 Ottobre 2010

Ieri sera si è tenuto il consiglio comunale l'ordine del giorno era il seguente:
1.Approvazione verbali della seduta precedente
2.Comunicazioni del Sindaco
3.Variazioni al bilancio di previsione esercizio 2010 (n. 8/10)
4.Progetto di fusione per incorporazione delle società SEA Gas Spa e SERMAS Gas Spa in Toscana Energia Spa - Presa d’atto
5.Schema di contratto di Sindacato di voto dei soci pubblici di Toscana Energia Spa - Approvazione
6.Convenzione per lo sviluppo e l’implementazione del servizio associato “Informazione e promozione turistica” - Approvazione
7.Regolamento comunale per la assegnazione agli organismi senza fini di lucro di immobili di proprietà comunale a canone agevolato – Esame ed approvazione
8.Ordine del Giorno del gruppo CentroSinistra per Vaglia ad oggetto “I Comuni e le Comunità Locali chiedono autonomia e responsabilità”
9.Mozione presentata dal Gruppo consiliare “PerUnAltraVaglia” per l’installazione di un termostato nella scuola elementare di Vaglia
10.Mozione presentata dal Gruppo consiliare “PerUnAltraVaglia” riguardante lo spazio all’interno del periodico dell’Amministrazione comunale “In Comune“

Dei punti trattati in consiglio mi interessa approfondire gli ultimi 4. Il punto 7 si riferisce alla possibilità che viene data alle associazioni senza scopo di lucro di ottenere in affitto un immobile comunale ad un tasso agevolato. Nello specifico come definito nell'articolo 7 della convenzione:

"Ad ogni ente di cui all’art. 2, assegnatario di un’unità immobiliare, viene riconosciuto con atto della Giunta Comunale una percentuale di abbattimento del canone calcolato ai correnti valori di mercato riconoscendo l’esistenza di una delle attività sotto indicate.
novanta per cento per le attività svolte nell’ambito socio-culturale;
sessanta per cento per le attività svolte nell’ambito di salvaguardia e difesa dell’ambiente;
cinquanta per cento per le altre attività ritenute di particolare interesse in relazione ai programmi dell’amministrazione comunale. "

Su questa convenzione abbiamo votato favorevolmente con l'unica perplessità sulla comprensione di quali siano "le attività di particolare interesse in relazione ai programmi dell'amministrazione comunale". In ogni caso ci sembra una buona e lodevole iniziativa incentivante per dare un impulso allo sviluppo di attività socio-culturali all'interno del comune.

Il punto 8 è un OdG presentato dal CentroSinistra per Vaglia per la richiesta di autonomia e responsabilità per gli enti locali. Su questo Odg ci siamo divisi nel voto. Io pur ritenendomi d'accordo sull'obiettivo del documento ho espresso le mie perplessità riguardo ad alcuni punti (l'utilizzo degli oneri di urbanizzazione per coprire la spesa corrente, e la richiesta che venga approvata velocemente la legge delega sul federalismo fiscale): capisco che la situazione finanziaria del comune sia "drammatica", ma credo che oltre alle colpe attribuibili ai tagli indiscriminati e irresponsabili del governo centrale, si debba anche soffermarsi a riflettere su come non siano state messe in atto (per ora) dall'amministrazione attuale e da quelle precedenti iniziative e azioni finalizzate a un abbattimento della spesa corrente. Penso ad esempio a un progetto di produzione di energia usando energie rinnovabili che magari ci consentirebbe di abbattere in qualche modo gli oltre 100.000€ di energia elettrica annui che spendiamo nella bolletta comunale, o al fatto che (ma questo lo approfondiremo con una interrogazione) nel recente rifacimento dell'impianto di riscaldamento della scuola di caselline (costato 29.000€) sembra non siano state usate tecnologie (fotovoltaico, geotermico, etc..) che utilizzando le energie rinnovabili consentono di ottenere un risparmio energetico evidente. Inoltre il mio pensiero è contrario al federalismo fiscale perchè secondo me viene a mancare un principio di solidarietà nei confronti di chi ha meno che non è accettabile. Per queste ragioni mi sono astenuto. Laura invece ha fatto un passo ulteriore e pur esprimendo le mie stesse perplessita si è detta d'accordo con l'obiettivo del documento e ha votato a favore.

Il punto 9 riguardante la mozione che riguardava l'installazione di un termostato nella scuola di Vaglia lo abbiamo ritirato per il semplice motivo per cui erano venute a mancare le condizioni di esistenza dello stesso. Per farla breve la mozione era stata scritta in seguito a una errata risposta dell'ufficio tecnico a una mia richiesta. La richiesta era stata inviata il 12 Agosto in seguito a segnalazioni sul fatto che nella scuola ci fosse una temperatura troppo elevata e testualmente chiedeva:
"Se nella scuola elementare di Vaglia è presente un termostato che regoli la temperatura nella scuola". La risposta, per altro arrivata il 4 Ottobre cioè dopo una cinquantina di giorni, recitava: " che non è presente termostato ma soltanto orologio". Da qui la decisione di sottoporre il problema al consiglio presentando una mozione in cui si richiedeva l'installazione di un termostato (scelta più economica possibile e volta al risparmio energetico e a tutelare la salute dei bambini).
Il giorno prima del consiglio è però venuto fuori che in realtà nella scuola di Vaglia è presente una sonda di calore che in base alla temperatura esterna regola la temperatura interna della scuola. E' evidente che se avessi avuto questa informazione non avrei perso tempo a presentare una mozione inutile, ho quindi ritirato la mozione e chiesto e ottenuto che per un periodo di almeno venti giorni venga monitorata la temperatura della scuola per vedere se effettivamente il troppo caldo è reale o è frutto solamente di una errata percezione. Quando avremo la tabella con i giorni e le temperature di ogni giorno se effettivamente le temperature rilevate saranno eccessivamente alte riaffronteremo il problema in consiglio.

Il punto 10 riguardava la richiesta di ridurre i costi per la pubblicazione del periodico "in Comune" (oltre 4.000€ per il 2009 e più di 3.500€ per il 2010) adottando formati di stampa più economici e di dare in qualche modo spazio ai gruppi consiliari (di maggioranza e opposizione) all'interno dello stesso. La discussione è stata abbastanza animata. Sul fatto del risparmio ci è stato detto che se il risparmio non è effettivamente tangibile non ha senso ricercarlo a scapito di una presentazione accattivante. La mia idea è agli antipodi: la pubblicazione non è commerciale e quindi non deve attirare l'attenzione per essere scelta far tante, ma arriva direttamente a casa dei cittadini che se interessati la leggono indipendentemente, secondo me, dal formato. Se si possono risparmiare dei soldi è doveroso farlo soprattutto in un momento in cui a ogni richiesta fatta viene opposto un diniego per mancanza degli stessi. Sul fatto di dare spazio ai gruppi consiliari le vedute sono state anche in questo caso divergenti e sono state sollevate problematiche di vario genere, dall'assunzione di responsabilità di ciò che viene scritto al fatto che la pubblicazione "in comune" non è in realtà una pubblicazione politica. Pur di fare un passo avanti in merito alla questione abbiamo accettato di emendare la mozione che è diventata una mozione di impegno per la prima commissione di studiare una forma di espressione dei gruppi consiliari, in cui però sono sparite le richieste di ottimizzare la spesa per la pubblicazione (cosa questa che mi trova in completo disaccordo).

14 commenti:

  1. mi prendo un attimo, conto fino a 10, per evitare di scrivere cose offensive.....devo dire che sono scandalizzata da quanto apprendo leggendo la recensione dell’ultimo consiglio comunale, dico ma non si vergognano?
    1) a definire giornalino quella specie di album fotografico della giunta (foto a colori a tutta pagina!)
    2) a dichiarare che deve avere una presentazione accattivante a scapito del risparmio(e questo, se ancora non l’avevamo capito, la dice lunga su quanto interessi l’apparenza e non la sostanza per la giunta vagliese)
    3) in un periodo come questo, in cui si tolgono i servizi per mancanza di soldi (vedi la pulizia strade ad es.)si deve sentir dire che il comune di vaglia spende 4000 dei nostri euro per il giornalino comunale utile solo a soddisfare la megalomania e la voglia di apparire del sindaco e dei suoi compari VERGOGNA!!!
    Certo che non vogliono dare spazio ai gruppi consiliari di minoranza altrimenti si saprebbero troppe cose come questa, fortunatamente io leggo spesso il vostro blog, anche se non ho mai il tempo di interagire con i commenti però trovo che sia un bellissimo esempio di informazione corretta e democratica.....certa gente prima di criticare i metodi “berlusconiani” dovrebbe stare attenta a come agisce!
    Annamaria

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  2. Sono daccordo con Annamaria....un comune che non ha i soldi per sistemare le buche delle strade e che non riesce a comprare il sale anti gelo poi spende soldi inutili in giornalini che sembrano book fotografici.....domanda....chi lo stampa? è un amico degli amici? Vincenzo

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  3. Caro comune, sono scandalizzato.
    Parlo del punto 9: il termostato e/o orologio e/o sonda nella scuola!
    Ma come? Si sa da anni che nella scuola fa un caldo che si muore. Basterebbe passarci davanti e osservare le finestre aperte durante l'inverno o chiedere a una maestra!
    Non ci credo, cari i miei PD: pur di non prendere atto di un intervento valido (forse perché non è stato fatto da uno del PD?!?) che farebbe risparmiare soldi ci si mette a fare giochetti stupidi. Termostato sì, termostato no...mi faccio du spaghi. Forse Arbore era originario di Vaglia?
    Andrea

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  4. Brava Annamaria, sono d'accordo. Se un comune lavora bene, non ha bisogno di farsi pubblicità...E non certo a colori e a spesa della comunità.
    Ho trovato il giornalino del comune di Barberino nel bar della piazza qualche settimana fa ed era su semplice carta gialla, breve ma efficace. Certo, non c'erano belle foto a colori dei soliti noti, ma forse con i tempi che corrono possiamo farne a meno!?
    Eppoi, se volevo un bel poster pubblicitario policromo delle cose che la politica fa per me mi rivolgevo al mio presidente: con quella bella pelata tinta, almeno mi fa ridere!
    Mario

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  5. Ciao a tutti. Pongo una domanda stupida. Ma se c'è una sonda di calore senza orologio, significa che il riscaldamento va sempre...Anche quando nella scuola non c'è nessuno?
    Mi pare uno spreco notevole.
    Ho digitato nel web: L'uso razionale dell'energia negli edifici pubblici. La prima voce propone una interessante lettura della Guida del Consumatore. Spero solo di non essere l'unica a leggerla.
    Noemi

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  6. Sono d'accordo con Andrea, anche se la canzone forse la cantava Elio e le Storie Tese!

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  7. No Noemi hai capito male, la sonda di calore c'è e c'è anche l'orologio che a una certa ora della giornata spenge la caldaia. Il problema è che secondo noi c'è un evidente malfunzionamento del sistema da anni, visto che sono anni che chi frequenta la scuola lamenta un caldo eccessivo...

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  8. Ma cosa dite? Avete una fava che fa le battaglie sul giornalino che costerà 50 centesimi a testa e esce 2 volte l'anno e poi vota no all'utilizzo degli oneri di urbanizzazione!
    Non ho parole... ma non eravate la lista civica? vallo a raccontare a quelli che c'hanno un problema serio e il comune non glielo risolve perché non ha soldi quelle tue belle parole sul geotermico.
    Ciao

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  9. Innanzitutto grazie per il fava... al solito facile offendere e nascondersi dietro l'anonimato... Evidentemente o non hai letto il post (il che mi fa pensare che tu fossi presente al consiglio) oppure non hai capito molto di quello che ho scritto... Quello che stiamo proponendo da un anno e mezzo al comune sono vari modi di risparmiare soldi sulla spesa corrente proprio per avere risorse a disposizione per risolvere i problemi ai vagliesi. Se ancora non ti è chiaro questo mi cascano veramente le braccia.... (fra parentesi il giornalino è costato negli ultimi due anni circa 8.000 €...)

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  10. Wow,
    Mi sembra di essere tornata nel cortile di scuola! Bisogna pensarci bene prima di dare della fava a chichessia e poi almeno avere il coraggio di firmare col nome. I Vagliesi, come tutti gli Italiani oggi, hanno davvero un problema SERIO: una politica che offende e non risolve; che parla e non ascolta; una classe dirigente che si nasconde sempre dietro ai problemi SERI ma che non prova neanche a risolvere quelli piccoli.
    Matilde

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  11. Caro anonimo-lancia-offese,
    Punto prima, non si deve offendere MAI; punto secondo, cos'è questa storia “Avete una fa...”? Io, personalmente, non HO nessuno. Sono un cittadino e esprimo il mio parere. Penso, come già detto, che la storia del giornalino sia uno schifo. Se tutti i comuni del Mugello stanno attenti ai centesimi e dunque usano fogli A4 gialli, rosa o celeste, non capisco perché il comune di Vaglia debba buttare via i MIEI soldi in foto a colori su carta lucida. Se poi, tu vuoi tappezzare casa tua con quei manifesti pacchiani, fa pure, MA, a spese tue!
    Mario

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  12. All'educato signore, che neppure mette il nome, vorrei dire che grossa parte del disastro ambientale a cui assistiamo oggi è proprio dovuto al fatto che i comuni hanno fatto cassa con gli oneri di urbanizzazione, non sapendo fare di meglio! quindi sarebbe ora di cambiare e per fortuna abbiamo persone che capiscono qualcosa in questo consiglio, peccato però che siano solo in due!!!
    Annamaria

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  13. Bravi! Il giornalino, la sonda, le fave...
    Ieri sono stato al bar di Vaglia e si dice che sta franando lo stadio...
    Quello è un problema serio e non gli spicciolini che si risparmiano stampando in altra maniera il giornalino del comune! Al diavolo il giornalino del comune!!!
    Voi che fate tanto gli alternativi, volete fare la voce grossa in consiglio comunale su questo fatto?!
    Basta con le fave! Basta Pieri!
    Si spende migliaia di euro per pagare il mutuo del cosiddetto impianto sportivo! Svegliatevi!
    Sveglia Rossi!

    Sandro

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  14. Buongiorno Sandro, "si dice stia franando lo stadio"... l'ho sentito anche io... sei andato a vedere? Mi puoi dare una testimonianza diretta? Sai le cose da fare non son poche e noi "alternativi" purtroppo invece siam pochi... Vuoi darci una mano? Collabora attivamente, contattaci, vieni a proporci delle idee su cui lavorare. I nostri contatti sono sul blog, magari da cosa nasce cosa...
    p.s. La voce grossa lascia il tempo che trova... provare con serietà a dimostrare dove sbagliano e come si può far meglio forse riesce a smuovere qualcosa. Ma per far questo ci vuole tempo e voglia di fare.... Puoi darci una mano?

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